Passaggio obbligatorio al mercato libero: tutto quello che c’è da sapere

Passaggio obbligatorio al mercato libero: tutto quello che c’è da sapere

Slitta la data di passaggio completo al libero mercato dell’energia, non sarà nel 2019 bensì esattamente un anno più tardi. A partire dalla nuova scadenza diluglio 2020 scomparirà definitivamente il Servizio di Maggior Tutela, e tutti gli utenti del mercato tutelato saranno obbligati a scegliere un fornitore, sia per la luce che per il gas, tra quelli presenti nel mercato libero. Ma cosa significa e quali sono le implicazioni? Vediamole insieme.

Come avverrà il Passaggio Obbligatorio al Mercato Libero?

Al momento in Italia coesistono due tipi di mercati dell’energia: il mercato libero ed il mercato tutelato. Nel 2020 quest’ultimo scomparirà definitivamente, per cui sarà necessario che tutti i clienti del tutelato effettuino il passaggio al mercato libero. Il servizio di maggior tutela, garantito da apposite società di vendita (Servizio Elettrico NazionaleServizio Elettrico Roma, Il Servizio Elettrico, ecc.) o dalle imprese distributrici con meno di 100.000 utenti allacciati alla propria rete, è nato, in via transitoria, per supportare le famiglie e le piccole imprese che non erano ancora in grado di scegliere un fornitore nel mercato libero. Motivo per cui, una volta raggiunta la consapevolezza da parte dei clienti finali, il mercato tutelato scomparirà ed i suoi clienti dovranno gradualmente esaurirsi, anche grazie alle disposizioni di legge in materia.

In tale ottica, il passaggio al mercato libero diventa obbligatorio per i clienti in Maggior Tutela: il lato positivo è che non bisognerà aspettare il 2020, ma anzi è bene anticiparsi per non arrivare impreparati o peggio rischiare di trovarsi senza fornitore quando la fine del tutelato sarà effettiva.

Vantaggi del Passaggio al Libero Mercato dell’Energia

  1. Il passaggio al mercato libero è gratuito, non prevede interruzioni del servizio né interventi tecnici al contatore luce o al contatore gas;
  2. Le tariffe del mercato libero sono più convenienti rispetto a quelle del regolamentate. Inoltre le offerte luce e gas del libero mercato, includono servizi aggiuntivi, sconti, programmi fedeltà e offerte energia verde: prodotti e servizi inesistenti nel mercato di maggior tutela;
  3. Le tariffe del tutelato cambiano ogni tre mesi perchè influenzate dall’incontro tra domanda ed offerta nel mercato all’ingrosso. Ciò significa che il prezzo a cui i clienti del tutelato pagano l’energia aumenta o diminuisce ogni tre mesi, rendendo la spesa in bolletta meno prevedibile;
  4. A differenza del prezzo regolamentato, le tariffe luce e gas Enel Energia, Eni, Acea Energia, Sorgenia, ecc. (ovvero dei fornitori del mercato libero) sono a prezzo bloccato o indicizzato a seconda della volontà e delle esigenze del cliente.
  5. Confrontando la tariffa più competitiva del libero mercato con i prezzi del mercato tutelato, si calcola che un utente tipo (residente e con consumi energetici di 2700 KWh per la luce e di 1400 Smc per il gas) può risparmiare fino a 250 € all’anno passando dal mercato tutelato al libero mercato;
  6. I clienti del mercato tutelato non possono avere lo stesso fornitore per luce e gas. I clienti del libero mercato, invece, possono sottoscrivere un’offerta dual ed avere così un solo servizio clienti ed una sola app per la gestione delle utenze sia di luce che di gas.

Come passare al Mercato Libero di Luce e Gas?

obbligo passaggio mercato libero energia

Serve aiuto?

Lo scorso anno sono usciti dal mercato di maggior tutela 1,5 milioni di clienti domestici e 0,3 milioni di clienti altri usi. Stando alla relazione ARERA del 2018, nel 2017 il cambio fornitore dei clienti nel mercato elettrico è aumentato rispetto all’anno precedente: circa il 10,3% dei clienti hanno cambiato fornitore almeno una volta durante il corso dell’anno. Entrare nel mercato libero è semplice: l’operazione necessaria è appunto il cambio gestore.

Per lasciare il mercato tutelato dovrai semplicemente sottoscrivere un nuovo contratto di fornitura con un fornitore del mercato libero ed il gioco è fatto. Sarà il nuovo fornitore ad occuparsi di tutto (anche di comunicare all’attuale gestore del tutelato l’avvenuta disdetta del contratto in essere) e nel giro di un mese inizieranno ad arrivare le bollette a nome del nuovo gestore. Per passare al mercato libero dovrai semplicemente scegliere l’offerta più conveniente e fornire i seguenti dati in fase di sottoscrizione del nuovo contratto:

  • Dati anagrafici dell’intestatario della fornitura;
  • Codice POD per l’energia elettrica e codice PDR per il gas (codici identificativi dell’utenza). Puoi trovarli tra i dati di fornitura nell’ultima bolletta;
  • Indirizzo di fornitura e indirizzo di fatturazione se diverso dal primo;
  • Indirizzo email se scegli di ricevere le bollette tramite posta elettronica;
  • Se scegli un’offerta web (al momento le più convenientu del mercati libero) ti occorrerà l’IBAN per l’accredito automatico della bolletta su conto corrente.

Cosa cambia in Bolletta col Passaggio al mercato libero?

Anche la bolletta della luce e la bolletta del gas non subiranno dei cambiamenti. A cambiare sarà il nome del fornitore che emetterà le fatture ed ovviamente il costo al kWh ed il costo Smc. Questi determinano la spesa materia prima e la spesa materia energia. La struttura rimarrà la stessa, così come tutte le voci al suo interno: troverai i dati della tua fornitura, la sintesi degli importi fatturati con il famoso grafico a torta, il dettaglio dei consumi e le comunicazioni al cliente. Ma cosa accadrà nel caso i clienti del mercato tutelato non passassero al mercato libero entro il 2020? Questo punto è ancora tutto da vedere.

Leggi anche “cos’è il servizio di maggior tutela per la luce?”

Cosa si intende per Mercato tutelato e Mercato libero?

Il mercato tutelato, o anche definito Servizio di Maggior Tutela, è il regime tariffario stabilito dall”Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente. Questo significa che le condizioni economiche della fornitura sono regolate dall’ARERA. L’autorità fissa il prezzo di luce e gas e lo cambia trimestralmente a seconda dell’andamento dei prezzi del mercato.

Il Servizio di Maggior Tutela per quanto riguarda l’energia elettrica è affidato ai fornitori il cui Gruppo possiede anche una società di distribuzione. Il principale distributore in Italia è e-Distribuzione (gruppo Enel), ma varia di zona in zona; a Roma, per esempio, è Areti (ex Acea Distribuzione).

Un esempio concreto: Enel vs Servizio Elettrico Nazionale

Il Servizio Elettrico Nazionale è la società del Gruppo Enel che vende energia elettrica ai clienti in maggior tutela. Enel Energia è la società dello stesso Gruppo che vende energia elettrica e gas nel libero mercato dell’energia. 

Cosa significa Fine del Servizio di Maggior Tutela?

Il processo di liberalizzazione del mercato, in Italia cominciato in ritardo rispetto agli altri Paesi europei, ha avuto inizio nel 1999 col Dl. n. 79 del 16 marzo, meglio conosciuto come decreto Bersani. Tale Decreto creava un libero mercato che negli anni successivi ha gradualmente permesso la liberalizzazione delle attività di produzione, importazione, esportazione, acquisto e vendita di energia elettrica, fino ad arrivare, nel 2007, alla sua completa liberalizzazione.

Oggi, dunque, l’utente può scegliere la tariffa, l’offerta e il fornitore che preferisce in base a ciò che gli conviene, alle abitudini e alle esigenze. Grazie al Ddl Concorrenza, divenuto legge nell’agosto del 2017, il mercato tutelato verrà totalmente abolito. Darà vita a un mercato libero più dinamico e ad una concorrenza più forte tra i vari fornitori, dalla quale conseguirà una diminuzione dei prezzi per gli utenti. Questo vuol dire che i clienti finali che si riferiscono ancora al mercato tutelato dovranno obbligatoriamente passare al mercato libero.  Per accompagnare i clienti verso il mercato tutelato a quello libero, l’Autorità ha predisposto delle offerte apposite, che rendono meno repentino il passaggio obbligatorio:

Cos’è il mercato della Tutela Simile?

L’offerta Tutela Simile, che riguarda solamente le forniture di energia elettrica, nasce con lo scopo di dare ai clienti del tutelato la possibilità di sperimentare un’offerta simile a quelle proposte dal mercato libero. La sua struttura è standard ma ha delle caratteristiche obbligatorie e ben definite dall’Autorità:

  1. Il contratto ha la durata di un anno e non è rinnovabile; il cliente, alla scadenza dell’accordo potrà decidere di cambiare fornitore o di rimanere con lo stesso, ma scegliendo un’offerta differente
  2. Le condizioni economiche sono le stesse del mercato tutelato
  3. Se il cliente rimane con lo stesso fornitore per un anno, può avere diritto a un bonus
  4. Il contratto è online e può essere sottoscritto sul portale web Tutela Simile

Può accedere alla Tutela Simile chi è già cliente del mercato tutelato e chiunque appartenga alla tipologia di clienti aventi diritto al mercato tutelato. Questi clienti corrispondono sia a utenze domestiche che ad aziende che rispettano alcuni parametri: connessione in bassa tensione, un numero di dipendenti inferiore a 50 e un fatturato inferiore a 10 milioni di euro.

Offerte PLACET: un ibrido tra Offerte Mercato Libero e Tutelato

Le PLACET (Prezzo Libero A Condizioni Equiparate di Tutela) da marzo 2018 devono essere obbligatoriamente presenti nei cataloghi di tutti i fornitori. Hanno delle caratteristiche standard che le rende definibili come ibride. La ragione è che si trovano più o meno a metà strada tra il servizio di maggior tutela (le condizioni contrattuali sono definite dall’Autorità) e il mercato libero (il prezzo è stabilito dal fornitore). Non sono previsti servizi aggiuntivi (come manutenzione degli impianti, installazione di climatizzatori, …). Possono accedere alle offerte PLACET, i clienti domestici e non che sono connessi in bassa tensione (energia elettrica). In alternativa che sono titolari di PDR con consumi annui inferiori a 200.000 Smc (gas naturale). Ecco alcune peculiarità:

  1. Le condizioni generali di fornitura sono predisposte dall’Autorità tramite un modulo uguale per tutti i fornitori
  2. Le strutture di prezzo sono differenziate in base al cliente rispetto ai costi di approvvigionamento e commercializzazione
  3. Il cliente può scegliere tra due formule di prezzo: un prezzo fisso bloccato per un anno, negoziato tra venditore e cliente finale, oppure un prezzo variabile in base a un’indicizzazione predeterminata dall’Autorità e al valore all’ingrosso della materia energia o gas

Leggi anche “cos’è il servizio di maggior tutela per la luce?”

Offerta Placet: cosa sono e quanto convengono?

Offerta Placet: cosa sono e quanto convengono?

Offerta Placet se ne hai già sentito parlare, ti sarai chiesto cosa sono, o se già lo sai, cosa quanto realmente convengono?

Dal marzo 2018 i fornitori di elettricità e gas nel mercato libero dovranno obbligatoriamente inserire nel loro menù di offerte anche la PLACET. Guardiamo insieme di cosa si tratta.

Lampadine placet

Offerte PLACET: cosa sono?


Il passaggio definitivo al mercato libero dell’energia elettrica e del gas arriverà nel luglio 2019. Circa 3,5 milioni di piccoli imprenditori e 23 milioni di famiglie hanno a disposizione un anno di tempo per abbandonare le condizioni di maggior tutela.
Per far in modo che tale passaggio avvenga in maniera consapevole, l’Autorità ha presentato il documento di consultazione 204/2017/R/com.
In attesa dell’approvazione del DDL Concorrenza, l’obiettivo dell’Autorità è quello di delineare un assetto dei mercati retail in grado di facilitare l’orientamento dei clienti finali nel mercato libero. Le offerte PLACET mirano a soddisfare tale esigenza:

  • hanno caratteristiche standard con prezzi liberamente stabiliti dal fornitore ed a condizioni contrattuali definite dall’Autorità
  • prevedono la sola fornitura di energia, senza l’aggiunta di servizi aggiuntivi (addendum economici o condizioni ulteriori).

Si tratta dunque di offerte ibride per accompagnare i clienti finali e le piccole imprese, appartenenti ancora al mercato tutelato, verso il mercato libero. 
Ricorda che NON sei obbligato ad accettare tacitamente l’offerta PLACET, ma puoi liberamente confrontare i prezzi e scegliere la tariffa più conveniente con i servizi aggiuntivi fatti su misura per te.

Cosa sono le offerte PLACET?

Acronimo di Prezzo Libero A Condizioni Equiparate di Tutela, le offerte PLACET si rivolgono ai clienti di piccole dimensioni in particolare a tutti i clienti domestici e non domestici:

  • per il settore elettrico, connessi in bassa tensione
  • per il settore del gas naturale, titolari di PDR con consumi annui inferiori a 200.000 Smc (fanno eccezione i clienti relativi alle attività di servizio pubblico).

La ragione è da rintracciare nel fatto che tali categorie di clienti non dispongono di una completa consapevolezza e comprensione del significato delle clausole contrattuali. Di norma le sottoscrivono per mera adesione, rispetto ai clienti di maggiori dimensioni i quali godono, invece, di una maggiore negoziazione sul prezzo.
Le offerte PLACET sono entrate a far parte del menu di offerta dei venditori di energia elettrica e gas damarzo 2018. Vediamo insieme la convenienza ad attivare una simile tipologia d’offerta o se invece ci sono soluzioni migliori per un passaggio allo stesso modo consapevole, verso il libero mercato.

Leggi anche: Servizio di maggior tutela per la luce?

Caratteristiche delle offerte PLACET

Si tratta di offerte standard che prevedono condizioni contrattuali fissate dall’Autorità ed altre liberamente definite tra le parti, ma rispondenti a determinati corrispettivi.
Le offerte PLACET prevedono:

  1. Condizioni generali di fornitura “uniche”
    l’Autorità predispone un modulo delle condizioni generali di fornitura che possa essere volontariamente utilizzato dai venditori per la propria offerta PLACET;
  2. Strutture di prezzo
    differenziate in base al cliente cui sono rivolte rispetto ai costi di approvvigionamento e commercializzazione
  3. Due possibili formule di prezzo a scelta del cliente
    1. un prezzo fisso, determinato dalla negoziazione tra venditore e cliente finale e mantenuto invariato per 12 mesi
    2. prezzo variabile, aggiornabile periodicamente in base ad un’indicizzazione predeterminatadall’Autorità e collegata al valore all’ingrosso di luce e/o gas;
  4. Livelli di prezzo liberamente determinati dalle parti
    per i soli corrispettivi associati all’approvvigionamento della materia prima energia elettrica e gas naturale e alla commercializzazione, senza la possibilità di includere servizi, bonus o oneri aggiuntivi. Il livello di prezzo sarà definito da ogni venditore a livello nazionale e potrà essere aggiornato con cadenza mensile.
Offerta Placet: tabella esplicativa

Fonte: documento di consultazione 204/2017/R/com – AEEGSI

Per la fatturazione, verrà applicata la disciplina TIF (Testo Integrato Fatturazione) senza possibilità di prevedere deroghe, come invece accade nel  mercato libero. Il contratto ha durata indeterminata con condizioni economiche rinnovate ogni 12 mesi. Il fornitore ha l’obbligo di informare il cliente circa le eventuali modifiche di prezzo con adeguato anticipo rispetto alla scadenza di 12 mesi. 

Applicazione offerta PLACET

Prima i clienti finali passati a Tutela Simile e poi tutti gli altri riceveranno entro tre mesi dalla scadenza del contratto un’apposita comunicazione scritta da parte del proprio fornitore. Il fornitore è tenuto a dire che nel caso in cui il cliente non proceda in autonomia alla scelta di un’offerta del libero mercato, gli sarà applicata da parte del fornitore ammesso l’offerta PLACET
Nel contempo il fornitore sarà tenuto a realizzare una pagina sul proprio sito dedicata alle proprie offerte PLACET. Sia quella a prezzo fisso che quella a prezzo variabile.

In linea generale i venditori saranno chiamati alla massima trasparenza nelle informazioni relative a tali offerta. Saranno chiamati anche ad adottare ogni ragionevole misura per soddisfare le esigenze di informazione e assistenza dei clienti nella valutazione delle stesse.

Immagine a vignetta offerta placet

Conviene l’offerta PLACET? 

Così come detto in precedenza, l’obiettivo di tali offerte è quello di orientare i clienti finali nel passaggio dal mercato di Maggior Tutela al libero mercato dell’energia elettrica e gas. Vale a dire un mercato in cui ciascun consumatore è libero di scegliere il fornitore confrontando i prezzi e le caratteristiche di vendita. Per fare ciò con consapevolezza è bene iniziare fin da subito e passare al mercato libero sin da adesso ti risparmierà inutili ulteriori passaggi in futuro.

Inoltre ricorda che le offerte PLACET, essendo offerte ibride, sono caratterizzati da un prezzo stabilito dal fornitore e condizioni contrattuali uguali alla maggior tutela, ciò significa che non possono includere sconti, premi o promozioni (servizi aggiuntivi che invece ritrovi già nelle offerte dei principali fornitori del libero mercato).

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