Consumo energia: Ti sei mai chiesto quanto potresti risparmiare sulle tue bollette famigliari? Probabilmente te lo stai chiedendo proprio ora dato che sei atterrato su questo articolo.
Non ti preoccupare, tantissime famiglie hanno si fanno la stessa domanda tutti i giorni.
Leggendo questo articolo riuscirai a comprendere meglio i tuoi consumi energetici e capire puntualmente come agire per poter risparmiare in bolletta ed eliminare gli sprechi
Iniziamo.
IL CONSUMO ENERGETICO NELLE FAMIGLIE COME UNA PRIORITÀ
L’energia elettrica e il gas, per quanto spesso possano passare in secondo piano per tante famiglie, sono beni di prima necessità senza i quali non potremmo più vivere ormai.
Essendo beni primari, sono anche alcuni tra quelli più utilizzati, e conseguentemente possono essere una delle prima voci di risparmio per il bilancio di una famiglia!
I FATTORI DI CONSUMO ENERGIA IN UNA FAMIGLIA
Il consumo energetico all’interno di un contesto famigliare è collegato strettamente a più fattori di vario genere.
Ogni nucleo famigliare spende più o meno energia in base ai seguenti fattori:
- Numero di persone occupanti della casa
- Numero e tipo di apparecchi elettronici presenti in casa
- Caratteristiche strutturali della casa
- Abitudini di vita e di consumo degli occupanti
Il numero di persone è sicuramente il fattore che incide maggiormente sotto il punto di vista puramente oggettivo, tuttavia è importante tener conto soprattuto delle abitudini di vita degli occupanti. Infatti una famiglia di due persone può tranquillamente avere un consumo medio molto di più di una di quattro.
Ad esempio: se prendiamo una coppia di anziani consuma molto di più di una casa in cui vivono quattro ragazzi giovani coinquilini.
Questo perché: gli anziani stanno in casa sette giorni su sette venti ore su ventiquattro, mentre i ragazzi giovani probabilmente vivono in casa di sera o nei weekend se non escono con amici. I consumi elettrici e di gas sono quindi proporzionati a quanto una casa viene “vissuta”.
A questo punto è evidente come anche il tipo di tariffa scelta abbia un grande peso riguardo ai costi annuali della bolletta.
Per tornare all’esempio di partenza, ad una coppia di anziani che sta in casa per gran parte della giornata, converrà senza dubbio firmare una tariffa monoraria, ovvero che garantisce un prezzo dell’energia uguale durante tutto il giorno.
Dall’altra parte ad una coppia dinamica e giovane, che sta in casa esclusivamente di sera o durante i weekend, converrà firmare una tariffa bioraria o trioraria che prevedono dei prezzi più bassi nei weekend o di sera, garantendo così dei risparmi nelle ore in cui ci concentrano i consumi maggiori degli occupanti dell’abitazione.
I fattori elencati sino ad ora sono importanti e molto significativi, tuttavia non sono esaustivi per determinare il consumo medio di una famiglia in termini energetici.
Infatti questi tipi di ragionamenti non bastano, perché bisogna considerare nello specifico quali azioni quotidiane è solito compiere ciascun occupante della casa: quest’ultimo utilizza in modo massivo elettrodomestici di vario genere oppure no?
Dato che i nostri canoni di vita attuali ci hanno portati più o meno tutti ad avere una cucina, un pc, una tv e molti altri oggetti che consumano energia, viene da sé una domanda: quanto ti fanno consumare questi apparecchi?
Per dare una risposta sintetica, ma altrettanto veritiera: tanto.
Forse non sei informato a riguardo, tuttavia in un’ottica di consumo gli elettrodomestici sono una delle voci che se non utilizzati nella maniera corretta possono portare ad inutili eccessi di consumo energia, diventando dei veri e propri sprechi.
Non ti preoccupare, abbiamo pensato anche a questo.
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CONSUMI ENERGETICI E TIPOLOGIA DI ELETTRODOMESTICI
Un altro fattore molto importante è costituito dalle tipologie di elettrodomestici presenti in casa che gli occupanti impiegano quotidianamente. Inoltre, quando decidi di fare un acquisto nuovo, è importante controllare il tipo di classe energetica dell’apparecchio! Infatti devi sapere che sopra ogni elettrodomestico è indicato per normativa il consumo annuo.
Ovviamente più è elevato il tipo di classe energetica e meno energia elettrica verrà consumata (e viceversa).
Gli elettrodomestici cosiddetti “energivori” sono:
- Lavatrice
- Scaldabagno elettrico
- Frigorifero (consuma poco ma è attivo h24 sette giorni su sette)
STIMARE IL CONSUMO ENERGETIA MEDIO DI UNA FAMIGLIA
Secondo uno studio di ARERA (Autorità di Regolazione per Energia ed Ambiente) una famiglia tipo viene identificata in questo modo:
- Numero di componenti della famiglia: 3/4
- Potenza impegnata nell’abitazione: 3kW
- Energia consumata ogni anno: 2.700 kWh
Ovviamente si tratta di stime approssimative che rispecchino una realtà che sia nella media delle famiglia italiane.
I consumi di questo tipo di target, ovvero 2.700 kWh all’anno, corrispondono ad un’abitazione avente degli apparecchi elettrodomestici standard.
Questi consumi comportano una spesa in euro pari ad il servizio di maggior tutela (tariffa III trimestre 2015).
Il mercato Libero invece permette di scegliere il proprio fornitore in proporzione alle proprie esigenze, con soluzioni più personalizzate, che permettono di ottenere prezzi dell’energia più convenienti.
Le offerte Luce e Gas di questo mercato sono molto interessanti per cogliere ulteriori possibilità di risparmio, per cui ti consigliamo di tenerti sempre monitorato e aggiornato sull’andamento di questo settore.
Per scoprirne di più riguardo a questo tipo di mercato, visita il nostro articolo di blog dove troverai informazioni aggiuntive.
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Ora proponiamo una tabella riassuntiva, presa sempre da fonti ARERA, che è indicativa per quanto riguarda i consumi energetici di una famiglia.
Questi prezzi sono stati stimati in funzione degli elettrodomestici presenti in casa e prendendo come criterio i tipi di tariffe dell’anno 2018 (I trimestre) secondo il servizio di mercato Tutelato.
È facile notare come il prezzo i bolletta non aumenti in modo proporzionale all’aumentare dei componenti in famiglia, anche sei i kWh all’anno aumentato in modo quasi proporzionale, questo è dovuto alle influenze che alcune economie di scala hanno su il servizio di mercato Tutelato.
Numero componenti | Elettrodomestici presenti in casa | Consumi annui in kWh/anno | Prezzo bolletta annua €/annuo |
1 | Tv, PC, Frigo, Lavatrice e Condizionatore | 1400 | 289€ |
2 | Tv, PC, Frigo, Lavatrice, Lavastoviglie e Condizionatore | 2000 | 370€ |
2 | Tv, PC, Frigo, Lavatrice, Lavastoviglie, 2 Condizionatori e Scaldabagno | 2700 | 484€ |
4 | Tv, PC, Frigo, Lavatrice, Lavastoviglie, 2 Condizionatori | 3300 | 582€ |
4 | 2 Tv, 2 PC, Frigo, Lavastoviglie, Lavatrice, 2 Condizionatori e Scaldabagno | 3600 | 360€ |
5 | 2 Tv, 2 PC, Frigo, Lavatrice, Lavastoviglie e 3 condizionatori | 5.200 | 891 € |
ALTRI MODI PER AVERE UN ULTERIORE RISPARMIO ENERGETICO?
Oltre ai vari metodi di cui abbiamo parlato, per risparmiare in bolletta, ne è presente un altro, che per quanto sia banale, è incredibilmente efficace. Il risparmio economico in bolletta può derivare anche dalla diminuzione dei consumi elettrici. Diventa quindi importantissimo che gli apparecchi elettrici non siano obsoleti e che siano efficienti, ovvero che diano il massimo risultato con il minor consumo di energia possibile: questo è il concetto di efficienza energetica.
Quindi qualora tu dovessi comprare o sostituire degli elettrodomestici, ti consigliamo di comprarne di più nuovi e con una classe energetica migliore. Questo porta ad un risparmio importante e tangibile in termini di consumo ed economico. Una Lavatrice, ad esempio, che ha 20 anni può consumare circa il 20% in più rispetto ad una di ultima generazione o comunque più nuova rispetto alla prima.
Oltre alle abitudini degli occupanti, che determinano il consumo di energia, di cui abbiamo parlato nei paragrafi precedenti, è importante anche fare dei piccoli accorgimenti alle nostre azioni quotidiane. Faranno bene sia all’ambiente, sia ad il tuo portafoglio. Ad esempio: spegnere gli interruttori, fare il bucato o i piatti con apparecchi a pieno carico, usare il condizionatore in modalità deumidificazione.
Bene, ora sai praticamente tutto in materia di consumo energia all’interno di una famiglia, degli elettrodomestici e dei relativi sprechi da poter evitare.
Tuttavia è importante sottolineare ulteriormente un altro aspetto che avevamo iniziato a trattare all’inizio di questo articolo di blog: gas e corrente sono un bene primario, anche se spesso non vengono trattati come tali e vengono visti come una “perdita di tempo”.
Ogni famiglia, dalla più modesta, a quella più abbiente, se ha delle possibilità di risparmio cerca di coglierle all’istante chiaramente. Perché non dovrebbe ? Chiunque cerca di risparmiare su qualsiasi tipo di bene e servizio: dalla benzina, agli abbonamenti tv o applicazioni, fino ad arrivare alla spesa per il mangiare che viene fatta quotidianamente.
Perché non iniziare a detrarre dall’elenco delle spese inutili anche gli sprechi fatti per gas e corrente ?
È un ulteriore risparmio che giova a te e alla tua famiglia!
Noi siamo felici di aiutarti grazie ad un nostro consulente energetico dedicato, che si occupa di garantire un efficientemente energetico, sia che tu abbia un casa privata o un appartamento in condominio, grazie ad offerte personalizzabili in base alle tue esigenze, con prezzi fissi e variabili a seconda dei trend di mercato.
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