Cos’è il servizio di maggior tutela per la luce?

Mentre ricerchi informazioni sul tuo contratto di fornitura, ti viene chiesto se sei del mercato di Maggior Tutela o del mercato libero? Cosa significa e soprattutto qual è la differenza? 

Nel luglio 2020 il mercato tutelato di luce e gas scomparirà per lasciare il posto ad un mercato completamente libero. Se sei un cliente di maggior tutela e ti stai chiedendo cosa succederà dopo l’eliminazione del prezzo tutelato, sei nel posto giusto!


Differenza tra mercato libero e Maggior Tutela

Servizio di maggior tutela: immagine lampadine

Cosa significa Servizio di Maggior Tutela? 

In seguito alla liberalizzazione del mercato dell’energia nel lontano 2007, tutti i clienti hanno la libertà di scegliere il fornitore di energia elettrica preferito. Ma coloro i quali hanno deciso di non passare al libero mercato, possono continuare a rimanere nel mercato regolato dall’Autorità dell’energia elettrica e gas. Questo almeno fino al 2020, anno in cui avverà il completamento del processo di liberalizzazione del mercato dell’energia. 
Ecco i principali aspetti del Servizio di Maggior Tutela o Mercato tutelato: 

  1. Ne fanno parte tutti coloro che non hanno mai cambiato fornitore;
  2. Le condizioni economiche di fornitura sono regolamentate dall’Autorità;
  3. Per la fornitura di energia elettrica, il fornitore coincide con il distributore locale. 

Leggi anche Passaggio obbligatorio al mercato libero: tutto quello che c’è da sapere

Chi può usufruire del Servizio di Maggior Tutela per la luce?

Il Servizio di Maggior Tutela è rivolto alle utenze domestiche, alle utenze per usi diversi dall’abitazione (ossia imprese) ed all’illuminazione pubblica. Le imprese che vogliono un contratto di fornitura di energia elettrica in regime di Maggior Tutela devono però necessariamente essere connesse in bassa tensione, avere meno di 50 dipendenti e un fatturato annuo non superiore a 10 milioni di €.

Il servizio di maggior tutela è generalmente affidato al distributore di zona. Per l’elettricità il principale distributore in Italia è Enel, ragione per cui Enel è il primo operatore del servizio di maggiore tutela. 

Quanti sono i clienti di Maggior Tutela per l’energia elettrica?

Gran parte delle famiglie italiane usufruisce del servizio di maggior tutela, infatti solo pochi utenti domestici sono passati al mercato libero.

Più dei due terzi dei cittadini italiani ha un contratto di fornitura di luce e gas con tariffe regolamentate dall’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas. Nel 2015 su un totale di 29.683 punti di prelievo, il 68% erano gestiti dal Servizio di Maggior Tutela a testimonianza che più della metà degli utenti non è ancora passata al mercato libero. Al contempo però mettendo a confronto questo dato con quelli dell’anno precedente, emerge come gli utenti di Maggior Tutela siano diminuiti del 4% mentre sono aumentati i clienti del mercato libero. A dimostrazione dellla graduale migrazione degli utenti verso il mercato liberalizzato per l’energia elettrica.

Infatti è ormai iniziato il conto alla rovescia: la completa liberalizzazione del mercato dell’energia è prevista per il 2020. In quell’anno, il servizio di maggior tutela cesserà di esistere per lasciare il posto al mercato libero, ossia a un mercato in cui fornitori di luce e gas sono liberi di definire il prezzo e le condizioni di acquisto e allo stesso tempo i clienti sono liberi di scegliere le tariffe più convenienti e più adatte alle proprie esigenze.

Per dare completamento a tale processo l’Autorità per l’Energia ha deciso di lanciare dall’inizio del prossimo anno l’offerta Tutela Simile per i clienti del mercato tutelato della luce.

Com’è evoluto il prezzo della luce nel mercato tutelato nel 2018?

Mentre il prezzo del kWh (chilowattora) di elettricità per il mercato libero è lasciato alle scelte di ciascun fornitore, nel mercato tutelato il prezzo della luce è stabilito dall’Autorità ed aggiornato ogni trimestre. Nella tabella è indicato il prezzo dell’energia, perdite di rete escluse, del mercato tutelato durante gli ultimi quattro trimestri. Il prezzo si riferisce alla tariffa monoraria, ossia la tariffa fissa 24 h su 24.

TrimestreI Trimestre 2018II Trimestre 2018III Trimestre 2018IV trimestre 2018
Variazione-13,8%-16%+5%-1.1%

Fonte: dati Autorità dell’energia elettrica e gas

Il prezzo dell’elettricità applicato nel mercato tutelato ha subito una diminuzione nel 2016 grazie al crollo dei prezzi dei combustibili nel mercato all’ingrosso, in particolare del gas naturale, utilizzato per la produzione di energia elettrica. 
Ecco di seguito i prezzi di Maggior Tutela relativi all’anno in corso 2018. Andamento del prezzo dell’energia (PE) del mercato tutelato nel 2018Tariffa monorariaI 2018II 2018III 2018IV 20180,0000,0250,0500,0750,100Trimestre€/kWh

TrimestreTariffa monoraria
I 20180,068
II 20180,051
III 20180,074
IV 20180,081

Fonte : dati Autorità dell’energia elettrica e gas

Nel grafico il valore del prezzo indicato è senza le perdite di rete, quantificate al 10,4% dall’Autorità.
Nel mercato tutelato, inoltre, la differenza tra i due prezzi della tariffa bioraria (F1 e F23) è minima. Non era così qualche anno fa, quando la differenza del prezzo dell’energia tra la notte ed il giorno variava in modo consistente. Negli ultimi anni il cambiamento nell’andamento del PUN (Prezzo Unico Nazionale) ha fatto diminuire la differenza del prezzo tra giorno e sera/notte (F1-F23).

TrimestreF1 (giorno)F23 (sera, notte e weekend)Differenza F1 – F23
I 20180,0760,0640,012
II 20180,0550,0490,006
III 20180,0830,0690,014
IV 20180,0910,0850,006

Fonte: dati Autorità dell’energia elettrica e gas

Vuoi tornare al mercato tutelato per la luce?

Come detto in precedenza il mercato tutelato è affidato in esclusiva ad una sola società di vendita, in funzione del distributore locale di energia elettrica. Quindi, per sapere chi gestisce il servizio di maggior tutela nel tuo comune, dovrai identificare il distributore che gestisce la rete elettrica nella tua zona.

Ecco i principali distributori di energia elettrica e rispettivi forniotri del maggior tutela:

DistributoreSocietà di vendita associata
e-distribuzione (ex Enel Distribuzione), copre l’85% del territorio italianoServizio Elettrico Nazionale
Areti, a RomaAcea Energia
Unareti, a MilanoA2A Energia
Ireti, Parma e TorinoIren

Una volta identificato il tuo distributore locale di energia elettrica è sufficiente contattare la società di vendita associata per il servizio di maggior tutela e richiedere il cambio fornitore. Per l’attivazione del contratto alle condizioni di maggior tutela dovrai pagare un’imposta di bollo di 16 € e versare il deposito cauzionale, solitamente non richiesto dai fornitori del mercato libero.

Esistono fornitori del mercato libero che offrono il prezzo della Maggior Tutela? 

Nel luglio del 2020 il processo di liberalizzazione del mercato dell’energia sarà del tutto completato. Ciò significa che non esisterà più il prezzo tutelato e regolamentato dall’Autorità. Per quella data i clienti ancora legati ad un fornitore del mercato tutelato molto probabilmente passerano ad un fornitore di Salvaguardia. Ecco perché è bene che i clienti imparino a confrontare le offerte per scegliere la più conveniente in base alle proprie esigenze di consumo.
Ricorda inoltre che aluni fornitori del mercato libero propongono offerte per l’energia elettrica allo stesso prezzo del mercato di Maggior Tutela.

Tra i vantaggi di passare al  mercato libero c’è quello di poter attivare sia luce che gas con lo stesso fornitore di energia, evitando così di dover interagire con due soggetti differenti. Col vantaggio aggiuntivo, di poter usufruire delle offerte con il prezzo del gas bloccato, proposte dai fornitori del libero mercato.

Leggi anche Passaggio obbligatorio al mercato libero: tutto quello che c’è da sapere