Autolettura: a cosa serve?
Accade che la bolletta per le utenze sembri divergere dai consumi che crediamo di avere fatto e spesso lo è. Per levarci ogni dubbio ed evitare questa possibilità ognuno di noi può utilizzare il comodo e pratico strumento dell’autolettura.
Grazie all’autolettura ogni utente può rilevare in autonomia i propri consumi di luce e gas per comunicarli al venditore (entro la scadenza in bolletta). Così facendo, si evita di trovare costi stimati, attribuiti a partire dagli storici dei consumi, tra le spese.
Effettuare l’autolettura con costanza, non solo garantisce che le bollette siano corrette volta per volta, ma ci evita i fastidiosi conguagli semestrali o annuali, che possono essere talvolta molto salati.
Come prendere l’autolettura

Il contatore
La procedura di autolettura è semplicissima a prescindere dal tipo di contatore: che esso sia tradizionale o elettrico.
Nel caso di contatori tradizionali è sufficiente leggere e comunicare ogni cifra presente nella finestra trasparente del contatore di gas o luce (omettendo quello dopo la virgola perchè non rilevanti ai fini dell’autolettura).
Se si dispone di un contatore elettrico invece, è innanzitutto, necessario sapere se è a lettura multioraria o monorario. Per scoprirlo basta cercare l’informazione fra i dettagli della bolletta.
Nel caso di contatori multiorari si dovrà prendere nota di tre serie numeriche diverse, relative a tre archi della giornata differenti, da comunicare inseguito all’operatore; per il monorario, invece, la lettura sarà una sola perché misura i consumi sull’intero arco della giornata.
La comunicazione dell’autolettura
Per comunicare il risultato è necessario avere a disposizione il numero utente oppure, in alternativa, il numero del proprio contratto.
Ogni fornitore di gas o energia elettrica dispone dei propri canali ai quali inviare la propria autolettura. In ogni caso vi è un numero verde al quale appoggiarsi ed un portale in cui eseguire un login attraverso i propri dati.
Entra nella sezione My Power di Power.it cliccandovi sopra.
Non mi è arrivata nessuna mail con il mio codice cliente!
Ciao Chiara,
se intendi le credenziali per l’accesso all’area riservata ho provveduto ad avvisare il nostro back office.
meglio semplificare. grazie
Grazie del suggerimento. Lo prenderemo sicuramente in considerazione.
è difficile prendere i numeri, si perde tantissimo tempo e non sempre si riesce
Buon pomeriggio Giuseppina,
il più delle volte la difficoltà è dovuta all’ubicazione del contatore che quindi rende difficile il leggere bene i numeri, a volte i contatori sono un pò vecchi e quindi i numeri sono leggermente sbiaditi.
Purtroppo l’autolettura è l’unico modo per assicurarsi che il consumo fatturato sia “rilevato” e non “stimato”.